Via San Bernardino, 49 - Verbania Pallanza
Nel contesto paesaggistico architettonico del Lago Maggiore, nel punto di confluenza del torrente San Bernardino con il lago, è sorto il Centro Eventi Il Maggiore, disegnato da un team capitanato dal famoso architetto madrileno Salvador Perez Arroyo e inaugurato nel giugno 2016.
Uno spazio multifunzionale, la cui architettura si inserisce nel paesaggio come naturale prolungamento di esso e al tempo stesso come elemento fortemente innovativo. “Il Maggiore” di Salvador Perez Arroyo prende spunto dal “sasso di fiume” sviluppando dei volumi estremi che ne richiamano le forme.
Teatro, musica, cinema, danza, incontri e spettacoli multimediali trovano sede in questo avveniristico edificio formato da quattro volumi, collegati tra di loro, e avvolti da una superficie in titanio che evocano altrettanti sassi posati su una spiaggia lacustre. Disposti l’uno a ridosso dell’altro, si aprono direttamente verso il bacino del lago con un sistema di scale e con un grande spazio esterno, generando un’arena naturale, con ampia vista sul Lago Maggiore e sul paesaggio circostante, che può accogliere fino a 2000 persone. I quattro grandi sassi di Arroyo “dialogano” con il territorio ponendosi in continuità con il lungofiume, la spiaggia e il parco della Villa Maioni, sede della Biblioteca Civica.
Il Maggiore è un complesso architettonico dal carattere contemporaneo, scultoreo e fortemente espressivo, in grado di contenere una sala teatro da 560 posti, una sala più piccola da 120, un ampio ingresso, un grande foyer con spazi modulabili da pareti mobili, oltre a sale prova e un bar ristorante. Il sistema interno permette allestimenti multipli e spazi flessibili con la possibilità di raccordare la sala teatro al foyer per definire uno spazio accessibile e multifunzionale in grado di accogliere fino a 950 persone. Infine, un ampio palcoscenico, dotato di fossa orchestrale, permette anche di ospitare rappresentazioni liriche.
Uno spazio moderno, funzionale e innovativo per l'arte e la cultura pensato come una scultura d’arte moderna avveniristica che rimane impressa a chi visita la città o transita col battello sul lago.