Via Vittorio Veneto, 138 - Verbania
Villa Maioni, un’elegante dimora costruita nel 1925 dall’industriale Pietro Maioni e dalla moglie Emilia Roveda, fu acquistata dal Comune di Verbania nel 1977 e dal 1981 ospita la Biblioteca Civica intitolata al filosofo verbanese Pietro Ceretti. Le accoglienti sale conservano oltre 80.000 volumi e offrono spazi per la lettura e lo studio. I numerosi eventi culturali e i vivaci appuntamenti di animazione alla lettura per grandi e piccini che qui vengono regolarmente organizzati, fanno di questa istituzione un punto di riferimento e uno dei luoghi più frequentati in città.
Progettata dell'architetto Giuseppe Baroggi, la Villa è un pregevole esempio di stile neo-barocco tanto in voga in quel periodo, quando il gusto dell'epoca suggeriva la costruzione di ville, di proprietà di famiglie locali, con caratteristiche simili alle dimore di villeggiatura: isolate, immerse nel verde di curati giardini e ben inserite nell’ambiente circostante.
La villa è circondata da un parco che si estende su una superficie di 30.000 mq che, all’origine, era stato arricchito di specie arboree pregiate delle quali però è andata persa una parte cospicua.
Dal 2007 il parco ospita un campo catalogo di 57 cultivar dedicato alle camelie a fioritura autunno-invernali appartenenti alle tre specie maggiormente conosciute - Camellia sasanqua, Camellia hiemalis, Camellia vernalis - realizzato a conclusione di uno studio dell’Università di Torino, in collaborazione con il Consorzio Fiori Tipici del Lago Maggiore, atto a valorizzare le caratteristiche delle fioriture delle diverse varietà.
Il parco è stato oggetto di un progetto di riqualificazione che lo ha trasformato nella “Biblioteca delle Camelie”, un parco didattico con più di 600 varietà di camelie il cui aspetto scientifico è stato curato dalla Società Italiana della Camelia.
Il parco di Villa Maioni è un parco pubblico ad ingresso libero.