Sabato 4 maggio 2024

dalle ore 9:00

Villa Giulia - Corso Zanitello, 10 - Verbania Pallanza

Ingresso libero

Organizzano Città di Verbania e Biblioteche VCO.
Con il patrocinio della Regione Piemonte.
In collaborazione con Albagnano Healing Meditation Center, Città di Dio associazione ecumenica di cultura religiosa e Chiesa Metodista di Verbania.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Sessione del mattino

moderatore, prof Damiano Pomi, docente presso l'università Pontificia Gregoriana di Roma.

09:00 Saluti delle autorità

09:15 I Cagnola, il ponte per un Rinascimento popolare, a cura di Adriano Antoniolletti Boratto, conservatore e storico dell'arte.

09:45 Testimonianze delle opere dei Cagnola nei santuari della diocesi di Novara, a cura di Stefano Della Sala, ricercatore di storia locale.

10:15. La bottega dei Cagnola. L'arte di Tommaso, Francesco e Sperindio attraverso le opere di Bolzano Novarese e Momo, a cura di Laura Chironi, storica dell'arte.

10:45 pausa.

11:00 Sperindio Cagnola frescante a Crevoladossola, a cura di Paola Manchinu, storica dell'arte e Marie Claire Canepa, Restauratrice.

11:30 Francesco e Sperindio Cagnoli da Paruzzaro a Baceno, a cura di Agostino Roncallo, docente IIS Cobianchi.

12:00 Tommaso Cagnola, nella chiesa di San Maurizio a Gravellona Toce, a cura di Elena Poletti, archeologa.

13:30 pausa.

Sessione pomeridiana

moderatore professor Paolo Milani, direttore archivio storico diocesano di Novara

14:30 L'attesa del giudizio negli affreschi di Paruzzaro. A cura di Alessandra Freschini, docente IIS Cobianchi.

15:00 Il giorno ultimo. I giudizi universali nella diocesi di Novara. A cura di Damiano Pomi, docente presso l'università Pontificia Gregoriana di Roma.

16:15 Tavola rotonda: il presente, il domani, il dopo: dialogo interreligioso sul destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.

Partecipanti: Fabrizio Filiberti responsabile dell'associazione città di Dio di Invorio, Marco Ghisola pastore della Chiesa Metodista di Verbania, Michel Rimpoche Lama presso la comunità buddista di Albagnano.